mercoledì 20 marzo 2013

La sedicesima luna - grande rivelazione


La sedicesima luna


Trama:
Le notti di Ethan sono tormentate da strani sogni che hanno per protagonista una misteriosa e bellissima ragazza. Un giorno, nel cortile della scuola, Ethan se la ritrova davanti. È Lena Duchannes, "la ragazza nuova" appena arrivata in città, nipote di Macon Ravenwood, il vecchio eremita pazzo che vive ai confini di Gatlin.
Lena è diversa da qualsiasi ragazza Ethan abbia mai incontrato, talmente diversa che a scuola viene subito emarginata.Solo lui, assecondando l'inspiegabile connessione che sembra legarli, la avvicina e se ne innamora perdutamente.Ma Lena nasconde un segreto: la terribile maledizione che da generazioni perseguita la sua famiglia e che si compirà il giorno del suo sedicesimo compleanno.



Commento:
Ammetto che la prima volta che ho visto questo libro in libreria non l'ho considerato interessante, e nemmeno la seconda, tanto appunto da lasciar perdere senza pensarci due volte. 
Poi però ho visto il trailer del film -sì, lo ammetto, per una volta mi è servito- e mi ha incuriosita a tal punto da volerlo comprare. 
Posso dire con certezza di non aver speso soldi per niente, anzi! 
La storia è interessante e bè, abbastanza originale, raccontata da un punto di vista maschile che non per questo è asettico o al contrario troppo mieloso. 
E' una sorta di racconto in cui il lettore tiene il protagonista per mano, e vive emozioni man mano che legge grazie anche al sottolineare i piccoli dettagli, i gesti, gli sguardi, cose che in molti urban fantasy sono belle che disperse. 
I personaggi sono interessanti, Lena è di sicuro quella più complicata, ingarbugliata ma allo stesso tempo delicata e attraente nel suo fare. E' piccola, docile e piena di potere che fa fatica a controllare. Credo che la sua riuscita sia dovuta alla scelta di NON metterla come voce narrante in prima persona, ma piuttosto di narrarla attraverso Ethan, ma soprattutto tramite le frasi, le scritte, le parole sparse in giro per la sua stanza. 
Ethan invece è già più tipico: ragazzo che ha voglia di scappare da una realtà troppo stretta e retrograda ma che allo stesso tempo ne è impigliato, fino all'arrivo della bella di turno. Stereotipato? Forse un pò, ma se la cava bene nel tenere testa in tutti i capitoli del libro. E' innamorato, ma non smelenso; è coraggioso, ma ha anche lui i suoi attimi di paura e di turbamento di fronte a realtà più grandi di lui; è istintivo,cosa che lo mette spesso nei guai, ma non propriamente un kamikaze. Insomma, un ottimo "eroe" che però riesce a non strafare. Ne sono stata assolutamente conquistata. 
Avrei effettivamente da parlare di molti altri personaggi, giusto per citare una travolgente Ridley, o una Marian più eclettica ma..sarebbe troppo lungo e nessuno lo leggerebbe. 
Evito di commentare la trama per evitare lo spoiler ma devo ammettere che è stata davvero una bella trovata. Non vedo l'ora di continuare! 
Mi mancava un libro che riuscisse ad emozionarmi così.

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